mercoledì 21 gennaio 2009

CAMBIO PROGRAMMA

Le giornate scorrono una dopo l'altra, una uguale alla precedente, su per giù identiche tranne piccoli particolari e tu pensi, quasi annoiato, "vorrei che cambiasse", il problema su cui nessuno si sofferma è come potrebbe cambiare, perchè potrebbe sì essere in meglio ma anche in peggio.
L'imprevedibilità sta sempre in agguato perchè, per quanto possiamo sforzarci di controllare e programmare la vita in ogni singola sfaccettatura, qusta non si fa controllare, sfugge al nostro controllo. Quando pensi di essere arrivato o di avere tutto al proprio posto, arriva la vita e prende una piega inaspettata, che rimette tutto in circolo e ti fa confondere i pensieri, ogni tanto con piccoli episodi, altre volte con vere e proprie botte, sia positive quanto negative.
Stasera ad esempio la vita mi ha dato una botta non bellissima, infatti appena arrivata a casa ho appreso che mio padre era stato investito da un motorino, fortunatamente non si è fatto niente, solo qualche livido anche se sono sicura che se lo porterà dietro per un pò e che non dica nulla per non farci preoccupare.
Questo episodio mi è servito da lezione per ricordarmi che la vità è imponderabile ma, soprattutto che se ci sarà mai un cambiamento, questo non è detto che sia in positivo, come vincere la lotteria, a volte, e forse è la maggior parte delle volte, è in negativo. Questo fatto è come se mi avesse dato una scossa, mi ha fatto ricordare e capire quale siano le cose veramente importanti nella mia vita e di cosa essere grati ogni giorno al Signore.
Le mie paure, i miei pensieri negativi, la mia "depressione", non ultima quella di ieri sera, sono delle cazzate che vengono quanto uno sta nel benessere, perchè non si ha altro a cui pensare e si finisce ad avere mille preoccupazioni o insicurezze sulla propria persona e vita.
Mentre io sono una persona fortunata e a cui non manca nulla.
La vita è una, imprevedibile, bella, magica ed unica, cambia repentinamente come un fulmine quando squarcia il cielo durante la notte.
Un fulmine stasera ha squarciato la mai vita e con una scossa mi ha fatto ricordare le cose a cui tengo moltissimo e cercherò di ricordarmelo il più a lungo possibile.

lunedì 19 gennaio 2009

un giorno

Un giorno forse un uomo, un'aquila, si accorgerà di me, e allora io sarò la donna più felice del mondo ma, se ciò non dovesse accadere prenderò ciò che di più bello il Signore sa darmi ed investirò il mio Amore in progetti solidali che possano far del bene alla gente! un sorriso chiedo questo!!
Perchè l'amore bisogna coltivarlo più lo si fa fruttare più ci si sente bene e più lo si riceve indietro