Come era prevedibile c'erano più persone che aspettavano insieme al loro amico a quattro zampe, così decido di fargli fare dei giri intorno all'ambulatorio, dato che chi aspettava di entrare erano solo le classiche "vecchiette con vestito a fiori" ergo stava a significare cane incazzoso attaccabrighe, andiamo per la campagna romana ad odorare (il mio veterinario sta in mezzo ai campi) e ad avvistare beccaccie o uccelli di qualsiasi tipo, devo dire che sono una maga a mettermi in queste situazioni, scelgo sempre posti ad hoc per farlo eccitare e non ascoltare.
Dopo aver perlustrato la zona torniamo verso la clinica e ci mettiamo all'ombra ad aspettare, gli do l'ordine di mettersi seduto e di restare, ad un certo punto arriva un ragazzo con il suo cane, scendono e io, per evitare che Clouseau fosse tentato di andare a conoscere il nuovo, anzi nuova venuta, gli rinfresco il comando di restare... non si è mosso. Nonostante fosse una pupetta di 6 mesi, finchè è stata lontana o comunque ad un paio di metri da noi, era teso, ma ha mantenuto la posizione, mentre lui faceva il bravo, nella mia testa suonava la banda del paese a festa, con piatti, trombini e ragazze pon pon che incitavano la folla ad urlare più forte, se lui stava a petto in fuori per fare il piacione ed il "romeo" della situazione, io non ero da meno, tutta tronfia a gongolare per il mio cane, come a dire "Hai visto sì che rob(BB)a!"
Mi sentivo molto come Audrey Hepburn in "Sabrina" durante la scena in cui camminava su e giù per la stazione, dopo aver fatto il corso in Francia, aspettando il padre che la venisse a prendere, con il suo barboncino compostamente al piede e lei vestita in maniera impeccabile. Se non fosse stato per le infradio ai miei piedi, i pinoccietti, la maglietta e il mio cane più pesante di 15 kg rispetto al barboncino del film saremmo state UGUALI spiccicate, ci mancava solo il passaggio da un bel ragazzo che ci venisse a prendere nella sua mercedes cabrio, e li sì che ci sarebbe stato da ridere, perchè se nel film il cane se lo teneva comodamente sulle ginocchia e lo accarezzava amorevolmente, vi immaginate io con Clouseau in grembo? Un cane di 20 kg, ipereccitato, come minimo mi avrebbe leccato la faccia, per poi passare al guidatore e io con quella massa di peli di fronte al viso, non avrei potuto vedere ne la strada, ne il mio cavaliere!
Mentre il mio cervello vagava lontano, ho notato che il ragazzo si stava avvicinando così ho deciso di "usarlo" come premio e fare qualche esercizio di ubbidienza al guinzaglio, mentre i nostri cani facevano consocenza, ci siamo messi a parlare, così ho nuovamente dato di nuovo il comando di seduto a Clouseau ed il resta, il ragazzo vedendo l'immediatezza con cui l'ha eseguito si è meravigliato per la sua bravura e mentre mi faceva i complimenti, cercava in tutti i modi di far eseguire lo stesso alla sua, mi veniva tanto da ridere, perchè era una scena comica, prima di tutto le diceva 2/3 comandi diversi: "seduta" "stai giu" "ferma" poi la bloccava mettendosi con il suo corpo di fronte a lei cercando di spingere la parte posteriore verso terra in modo tale da farle eseguire la posizione, ovviamente non ho riso davanti a lui, gli ho semplicemente consigliato di avere pazienza, rassicurandolo che anche il mio era come lei, e di porvare a darle dei bocconcini per premiarla, il bello è che mentre parlavamo lei rompeva la posizione e andava a mettere le zampe su Clouseau come a dire "Lasciamo questi due parlare e noi andiamo a giocare?" lì Clouseau non ce la faceva, si scioglieva, mettendosi a lui culo pizzo scodinzolando, per affermare il suo essere favorevole all'idea...in fin dei conti la carne è debole!
Alla fine ha scondinzolato di meno era in nostro turno per il veterinario.