Continua la convivenza con i miei genitori e l'inevitabile scontro con loro per via del mio peloso amico.
Le regole per un'ideale convivenza con Clouseau sono poche un po' sono date da loro e un po' sono emanate da me, del tipo: niente cibo (reinterpretata da me, niente cibo in cucina, se non sbriciola glielo puoi dare anche dentro casa), se il cane è bagnato sta fuori casa finché non è asciutto, se a casa non c'è nessuno, si lascia chiuso dentro la mia camera.
Quest'ultima regola, ho scoperto risultare un po' ostica, soprattutto ai i miei genitori, non riescono proprio a capirla, è accaduto infatti che mio padre abbia lasciato Clouseau giù in giardino varie volte e se sia uscito, con la conseguenza di ritrovarmi il cane fuori quando rientravo.
Ora, l'ira degli idei sarebbe stata una sciocchezza in confronto alla mia, chiamo mio padre per redarguirlo e cerco di contenermi, per farlo meglio aspetto che torni a casa.
Rincasato affronto per l'ennesima volta il discorso, per fargli capire che la regola è ferrea e non si può sgarrare, lui di tutta risposta mi dice "lo faccio per lui, mi sembra di essere cattivo".
Così ho incominciato a guardarmi intorno e vedere come gli altri vedevano il mio cane, forse a causa della sua faccia da schiaffi e da quell'espressione che ti dice "ti pregoooooo non farmi questo" riesce ad abbindolare tutti.
Mio padre lo lascia fuori perchè pensa di fargli un torto se lo chiude in una stanza buia e da solo, stanza che per altro è dotata di comodo catino con materasso di gomma piuma, riscaldamento, acqua, quindi massaggiatore a parte tutto sto male non glielo fai.
Mentre se lo lasci in giro per il giardino corri il rischio che ti possa abbaiare, assai probabile, scappare improbabile ma comunque non mi va di scoprirlo, e con incognite difficili da prevedere
Mia madre, uguale a mio padre, dopo la ramanzina e polverone sollevato martedì, per la regola non eseguita, dopo 2 e dico 2 giorni, mi telefona e mi chiede se stessi tornando perchè lei stava per uscire, io rispondo in maniera affermativa e lei...."allora Clouseau lo lascio in giardino!".....ma che per caso qualche alieno ha rapito i miei genitori? c'è stata una fuga di cervelli all'estero compresi i loro e hanno lasciato l'insegna "Torno Subito", evidentemente non me ne sono accorta. Con me e mio fratello, non si poteva sgarrare una regola che volavano punizioni, sembravano 2 marescialli dei Carabinieri per la rigidità avuta con noi due e ora vanno in brodo di giuggiole per un quadrupede, non riescono ad impartire degli ordini? evidentemente sì!
Mio padre con lui non riesce a dire un comando convinto, quando gli impartisce un "seduto", lo capisco io che il suo tono non è fermo, figurasi Clouseau, lo guarda come a dire...."Scusa, sono un setter inglese per favore parlami in inglese!"
Gli ordini li sparano a caso, così come capita, ovviamente i comandi base di un cane sono: seduto, terra, in piedi, resta, piede, fuori, vai via, no; ecco con il "no", puoi stare sicuro che il cane comprenderà di non deve fare una determinata cosa, una volta invece ho visto Clouseau intento a odorare compiaciuto tutte le buste della spesa, mamma accortasi dell'impollinatore gli ha detto "fuori!" ora un comando del genere per quella situazione proprio non ci sta, magari un "vai via" e se gli dici "No" hai fatto centro invece, qui si proferiscono parole a casaccio quella che ti viene fuori sul momento la si dice, con convinzione anche, lamentandosi poi se non esegue il comando, ti credo mica è scemo, se non gli dai il comando giusto lui continua allegramente. Quindi sempre perchè è figlio di buona donna lui la guarda è pensa "peccato comando sbagliato" proseguendo fino al mio sonoro NO!, al chè lui batte in ritirata, con andatura innocente come sempre.
Per la donna che ci viene a fare le pulizie in casa invece Clouseau è incontinente, e per un cane che ha appena 2 anni è un grosso problema se così fosse, per lei, visto che lo chiudiamo in camera mia per fargli fare le pulizie in santa pace, deve sempre fare la pipì dato che piange quando la sente, premetto che Clouseau appena mi sveglio la mattina scende in giardino, dopo 12 ore che sta buono buono a casa senza dire " mi scappa" e poi dopo un ora e mezza esce con me a fare ciò che deve fare per strada, quindi alle 10 quando arriva la signora di sicuro puoi stare certa che se piange non è perchè deve fare la pipì ma perchè vuole attenzione e carezze da tutti, indiscriminatamente.
In conclusione, Clouseau è un cane di madrelingua inglese, che non capisce i comandi, amante dell'aria aperta, claustrofobico, incontinente e attore, soprattutto attore perchè essendo proprietario di una coda funzionante e scodinzolante, dotato di occhi capaci di ipnotizzarti, riesce ad abbindolare tutti e ad ottenere nella maggior parte delle volte quello che vuole, questo vale anche per me certo, ma fino ad un certo punto, altrimenti poi ci crede troppo.